lunedì 4 aprile 2011

grovigli

sembra una sera d'estate. calda, lenta e silenziosa.
una di quelle già vissute, al balcone, aspettando un suo cenno, aspettando che qualcosa cambiasse, che io fossi diversa.
ma oggi è diverso.
almeno lui c'è.

questo è un periodo in standby per me, non ci sono esami in vista ma ho ripreso i libri.
tutto scorre perfettamente, non ci sono balzi in avanti, tutto è tranquillo, apparentemente, fuori.
dentro è tutto un groviglio di idee e di progetti che non ho il coraggio di tirar fuori. e come se vivessi con la consapevolezza che qualcosa prima o poi succederà, qualcosa di bello, la mia occasione della vita, ma nel frattampo mi lascio trasportare dalle cose, dalla marea che mi spinge sempre più in là, senza prendere una decisione chiara e definitiva.
 e se non dovesse succedere niente?
che farò?

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